From 1949 Innocenti was committed to developing a Lambretta that could set new world records, with excellent results. Piaggio, for its part, tried to counter the success of rival developing this prototype totally faired. A board of this example, February 9, 1951, Dino Mazzoncini achieved a new speed record, reaching a speed of 171.1 km / h on the motorway from Rome to Ostia
La ricerca di record internazionali di durata e di velocità è sempre stato, in ambito motociclistico, un grande strumento pubblicitario, attraverso cui le diverse case costruttrici intendevano mostrare al mondo intero le prestazioni delle proprie motociclette. La grande diffusione degli scooter al termine della Seconda Guerra Mondiale servì da incentivo affinchè queste motociclette si cimentassero nella sfida ai record mondiali.
Tra il 1949 e il 1951, la rivalità che vide fronteggiarsi Vespa e Lambretta animò anche un'accesa rincorsa alla conquista di primati per la categoria fino a 125 cc. Dal 1949 la Innocenti era impegnata nello sviluppo di una Lambretta che riuscisse a stabilire nuove record mondiali, ottenendo ottimi risultati. La Piaggio, da parte sua, cercò di contrastare i successi della rivale elaborando questo prototipo completamente carenato. A bordo di questo esemplare, il 9 febbraio 1951, Dino Mazzoncini riuscì a conquistare il nuovo record di velocità, raggiungendo lungo l'autostrada da Roma a Ostia la velocità di 171,1 km/h.
Bibliography:
La Motocicletta La motocicletta italiana - un secolo su due ruote tra storia, arte e sport 2005 Milano
An exhibit at the Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Milan Creative Commons 4.0